domenica 15 luglio 2007

celebrazioni per anniversario morte Versace

Versace: a Milano parata di vip nel decimo anniversario della morte
MILANO - Parata di vip a Milano per il decimo anniversario della morte di Gianni Versace, ucciso da uno squilibrato a Miami il 15 luglio 1997. La citta' che lo lancio' lo ricordera' domani sera, domenica, con un balletto alla Scala. Si intitolera' 'Grazie Gianni con amore' e sara' diretto dal coreografo belga Maurice Bejart, grande amico dello stilista scomparso. In tutto saranno presenti 1600 persone, la soiree' proseguira' poi con un party. La Maison ha richiamato tutte le persone che hanno contribuito al successo della Medusa: non solo le celebrities ma anche tutto il personale, fino all'ultima sartina. Sara' un omaggio commovente di Milano ad uno dei suoi stilisti piu' geniali e poliedrici. Proprio alla Scala Versace debutto' con il teatro con Bejart nel 1984. Grandi assenti Elton John, in tour, e il compagno dello stilista, Antonio D'Amico, non invitato all'evento. Ci saranno tra gli altri Liz Hurley o le sue top model piu' celebri come Naomi Campbell e Claudia Schiffer, Linda Evangelista, Christy Turlington e Valeria Mazza, Sharon Stone e Rupert Everett. (Agr)

---------------------------------------------------------------------------------------------

Per Versace mostre e balletti
Celebrazioni a Milano a dieci anni dalla morte dello stilista
MILANO — «Un grande fratello, un grande uomo, un grande artista, un genio che merita tutto questo e che oggi sarebbe felice di sapere quello che Milano fa per lui»: così Donatella Versace, insieme con il fratello Santo, ieri ha ringraziato commossa l'amministrazione comunale per le iniziative nel decennale della morte di Gianni Versace. «Gianni non era nato a Milano - ha ricordato Donatella - ma amava moltissimo questa città che dà la possibilità, a chi ha talento, di realizzare i propri sogni. È meraviglioso che questa città lo ricordi dimostrandogli tutto l'amore ricevuto». E Santo, sublimando la commozione nello scherzo affettuoso, ha aggiunto: «Gianni mi ha detto che vuole essere sempre ricordato come l'imperatore dei sogni, mi ha detto che la squadra italiana dello stile, anche lassù in cielo, è la più forte: con lui ci sono Albini, Schiapparelli, Ferragamo, Pucci. Mi ha detto che è molto contento di come sta lavorando Donatella per lo stile Versace e che Milano è una città straordinaria: vista da lassù è ancora più bella e più pulita di altre città i cui sindaci invece vengono santificati». Milano celebrerà Gianni Versace come uno dei «grandi» milanesi, dedicandogli una serata alla Scala: domenica 15 luglio, nel decennale della morte dello stilista, la sua città adottiva lo ricorderà con una serie di iniziative tra cui, soprattutto, un balletto in due atti, «Grazie Gianni con amore», creato da Maurice Bejart. Il balletto sarà per il 70% - ha spiegato Donatella - un'antologia dei lavori che videro la collaborazione tra Bejart e Versace e per il resto un'assoluta novità. I bozzetti dei costumi disegnati da Versace, non solo per Bejart, potranno essere apprezzati su 64 istallazioni collocate nelle strade di Milano. Al genio creativo di Versace, poi, sarà intitolata una borsa di studio triennale in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design. A settembre, inoltre, verrà allestita una mostra, nella Villa Belgioioso Bonaparte di via Palestro: si intitolerà «Miti, Dei, Eroi, secondo Versace». Infine presto ci sarà una strada intitolata a Versace. interni@iltempo.it

Nessun commento: